Volontari Protezione Civile

Ultima modifica 6 febbraio 2024

Il Volontariato di protezione civile è nato sotto la spinta delle grandi emergenze che hanno colpito l'Italia negli ultimi 50 anni: l'alluvione di Firenze del 1966 e i terremoti del Friuli e dell'Irpinia, sopra tutti.

Una grande mobilitazione spontanea di cittadini rese chiaro che a mancare non era la solidarietà della gente, ma un sistema pubblico organizzato che sapesse impiegarla e valorizzarla. Il volontariato di protezione civile unisce, da allora, spinte di natura religiosa e laica e garantisce il diritto a essere soccorso con professionalità.

Con la legge n. 225 del 24 febbraio 1992, istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile, le organizzazioni di volontariato hanno assunto il ruolo di "struttura operativa nazionale" e sono diventate parte integrante del sistema pubblico. Il Dipartimento della Protezione Civile - a seguito del decentramento amministrativo - stimola, anche nelle autonomie locali, una forte identità nazionale del volontariato di protezione civile per favorire una pronta risposta su tutto il territorio. Il volontariato si integra inoltre con gli altri livelli territoriali di intervento previsti nell'organizzazione del sistema nazionale della protezione civile, in base al principio della sussidiarietà verticale.

Il gruppo comunale di Protezione Civile nel territorio opera in collaborazione con le istituzioni, in base al principio della sussidiarietà orizzontale. Per verificare e testare i modelli organizzativi d'intervento in emergenza, il Dipartimento, le Regioni e le Provincie promuovono esercitazioni che simulano situazioni di rischio a cui le organizzazioni di volontariato partecipano. La struttura operativa del sistema comunale di protezione civile, partecipa periodicamente a corsi di formazione e aggiornamento e si esercita in prove di soccorso per migliorare le capacità di intervento.

Il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, composto da 34 volontari, è costantemente aggiornato mediante la partecipazione a corsi appositamente organizzati dalla Provincia di Padova e mediante esercitazioni nazionali ("Lucensis 2014" svoltasi in provincia di Rieti nei giorni dal 28 al 30 marzo 2014) e locali ("Scuola in campo" nel mese di maggio e "Campo base La Ginestra" nel mese di ottobre). I volontari curano la costante manutenzione dei mezzi in dotazione al gruppo con periodiche verifiche e messe in funzione dei mezzi.

Durante i recenti periodi di avversità atmosferiche che hanno creato notevoli danni dovuti ad allagamenti il gruppo ha svolto attività di controllo del territorio e di supporto all'assistenza alla popolazione colpita. Il gruppo comunale è dotato di 9 automezzi, un'imbarcazione, una torre faro, tende, gruppi elettrogeni, motoseghe, motopompe, rimorchio e materiale vario di utilizzo durante le emergenze.

Presso la sede di Via Principe Amedeo è stato individuato anche il recapito del Distretto di Protezione Civile "Colli Euganei sud" composto dai Comuni di Cinto Euganeo, Galzignano, Arquà Petrarca, Baone, Este, Torreglia.

Regolamenti di riferimento

Regolamento di Protezione Civile

Uffici di riferimento

Protezione Civile