Este è Comune Amico delle Api

Ultima modifica 13 gennaio 2021

Este è stato il primo Comune veneto ad essere “Amico delle Api”, grazie ad un progetto fortemente voluto dal Consigliere Comunale Carlo Zaramella e approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale.

L’adesione di Este alla campagna “CooBEEration – Apicoltura Bene Comune”, promossa da FELCOS Umbria e APIMED con finanziamento dell’Unione Europea, ha permesso a questa Città della Provincia di Padova di creare una rete utile alla salvaguardia dell’apicoltura, della biodiversità e della sicurezza alimentare.

«L’Amministrazione Comunale di Este ha accolto con entusiasmo la proposta del Consigliere Zaramella per trasformare la nostra città in un Comune “Amico delle Api” - commenta il Sindaco Roberta Gallana. - La campagna “CooBEEration” possiede un grande valore etico e riconosce le api come un Bene Comune Globale, per il ruolo fondamentale che esse svolgono come elemento di sviluppo sostenibile dei territori e come strumento di tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare».

«L’obiettivo è stato quello di inserire Este in una rete di apicoltori e in un progetto articolato di forte valenza ambientale – afferma il Consigliere Comunale Carlo Zaramella, promotore dell’iniziativa. - Abbiamo puntato a realizzare azioni concrete per sensibilizzare la cittadinanza, come la di percorsi didattico-formativi. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Patavina Apicoltori, A.P.A.Pad, siamo riusciti a svolgere infatti un corso di apicoltura aperto ai cittadini. Pur avendo subito uno stop dalla pandemia durante i mesi primaverili, il progetto si è svolto e concluso nei mesi di settembre e ottobre con un grande successo e apprezzamento da parte degli oltre quaranta partecipanti.»

Oltre al corso di apicoltura, il Comune ha aperto anche la sua campagna di sensibilizzazione all’importanza delle api incentivando la presenza, negli spazi pubblici, di piante ed essenze floreali mellifere, per favorire al massimo l’attività degli insetti impollinatori.

«Purtroppo lo scoppiare della pandemia ha determinato l’interruzione delle attività per molti mesi e ha reso impossibile realizzare eventi collaterali, come mostre, seminari e incontri didattico-formativi con le scuole. Anche “Este in Fiore”, la rassegna florovivaistica che ha fatto conoscere Este in tutta Italia, è stata annullata. Durante l’estate, grazie alla creazione di un’Oasi in centro città, abbiamo potuto scegliere piante e fiori ‘’amici delle api’’. – commenta il Sindaco Gallana. - Guardiamo però al futuro con ottimismo, puntando alla ripartenza dell’intera iniziativa. Il corso di apicoltura realizzato nei mesi autunnali con grande successo ci ha fatto capire quanto sia importante per tutti i cittadini aumentare la campagna di sensibilizzazione alla tutela delle api. A Este l’ambiente e la sua salvaguardia sono argomenti che premono molto, per l’Amministrazione e, fortunatamente, per tantissimi cittadini».

«Tra i progetti che abbiamo in programma, in relazione alla campagna CooBEEration, c’è anche quello di pensare ad un arredo urbano che utilizzi le api come tema artistico e decorativo – continua il Consigliere Zaramella - oltre alla realizzazione di un “Giardino delle Api”, come luogo sicuro per questi insetti fondamentali alla vita del mondo, ma anche come simbolo concreto per sensibilizzare l’intera cittadinanza».